Il Progetto

Theatre In Mathematics | TIM

Oggi la competenza matematica e le abilità di calcolo sono considerate imprescindibili per l’autorealizzazione personale e sociale e fondamentali in materia di istruzione a livello della cooperazione tra gli stati europei (EACEA/Eurydice, 2011. Mathematics in Education in Europe: Common Challenges and National Policies. Bruxelles: EACEA P9 Eurydice). La lezione usuale di matematica è spesso caratterizzata dall’uso del libro di testo e da un ruolo centrale dell’insegnante. Questo modello didattico rende gli studenti ascoltatori passivi. Tuttavia, le ricerche in ambito educativo confermano che un ambiente didattico cooperativo ed un coinvolgimento attivo degli studenti favoriscono l’acquisizione dei contenuti trattati in classe. Tali ambienti permettono lo sviluppo dell’autoefficacia personale e delle competenze dell’allievo attraverso l’utilizzo di attività didattiche che promuovono le life skills secondo l’approccio School for Health in Europe Network (SHE).

TIM – Theatre in Mathematics è un progetto del programma Erasmus+ Strategic Partnership for School Education che ha l’obiettivo di superare i maggiori ostacoli che studenti e insegnanti affrontano nell’apprendimento e nell’insegnamento della matematica in Europa, attraverso la creazione di una nuova metodologia per l’insegnamento della matematica nel laboratorio teatrale: la Metodologia TIM.

Il progetto é realizzato da Social and Community Theatre Centre dell’Università di Torino |  COREP (Italia), HVL – Western Norway University of Applied Science (Norvegia), TUC – Technical University of Crete (Grecia), la compagnia teatrale ASTA (Portogallo) e DORS – Centro di Documentazione per la Promozione della Salute della Regione Piemonte (Italia). 

UNA NUOVA METODOLOGIA

Il progetto svilupperà la Metodologia TIM attraverso l’approfondimento e la fusione di due approcci già esistenti: “Mathemart – Insegnare la matematica nel laboratorio teatrale” e “Process Drama – Change of roles, perspectives, and role aspects in teaching mathematics”.

L’approccio di Mathemart consiste nell’insegnamento della matematica attraverso la metodologia del Teatro Sociale e di Comunità (TSC) dell’Università di Torino. Mathemart usa il TSC per coinvolgere gli studenti nel gioco della matematica attraverso giochi e attività teatrali: un approccio olistico che include mente e corpo, creatività innata e coinvolgimento. Il setting teatrale crea un’atmosfera creativa, giocosa e di fiducia, in cui gli studenti si sentono liberi di esplorare le proprie possibilità sospendendo il giudizio e imparando dagli errori attraverso un apprendimento esperienziale. 

Il Process Drama sviluppato dall’Università di Bergen HVL, cambia il modello didattico che vede l’insegnante al centro delle dinamiche comunicative della classe, introducendo ed esplorando diversi ruoli (lo scettico, il curioso, l’autorità, il mediatore) per creare processi di apprendimento che coinvolgono lo studente attivamente. Allo stesso tempo, il Process Drama sviluppa la capacità di cambiare ruolo e prospettiva, in un processo di apprendimento fatto di domande più che di sole risposte. 

La Metodologia TIM sarà costruita tenendo conto dei sistemi di istruzione dei 4 Paesi di provenienza dei partner del Progetto TIM, con l’obiettivo di creare uno strumento didattico versatile ed adattabile ai diversi contesti locali e nazionali. La valutazione di TIM avverrà attraverso l’utilizzo di strumenti qualitativi e quantitativi validati, che misurino il miglioramento dell’autoefficacia, delle life skills, delle competenze matematiche e di altri costrutti su cui il progetto interviene. Nel Manuale, la Metodologia TIM verrà descritta nel suo potenziale di adattabilità ad ogni contesto o livello di alfabetizzazione degli studenti compresi tra gli 8 e i 14 anni. 

Output di Progetto

Oltre al Manuale della Metodologia TIM, il progetto ha prodotto: la piattaforma e-learning, lo spettacolo-conferenza teatrale “MATH SCARE BOOM. Una strana lezione contro il maldimatematica" e quattro articoli scientifici. Nella piattaforma e-learning TIM gli utenti troveranno gli output di progetto in formato digitale e potranno condividere e scambiare risorse didattiche digitali legate alla Metodologia. lo spettacolo-conferenza teatrale tratta il tema della paura della matematica ed è stato realizzato nelle 4 lingue dei paesi partner. Numerose repliche sono state realizzate nelle scuole primarie e secondarie di Italia, Grecia, Portogallo e Norvegia. I ricercatori coinvolti nel progetto hanno lavorato alla creazione di 4 articoli scientifici relativi alla Metodologia TIM e ai risultati delle attività e le ricerche svolte durante lo sviluppo del progetto.

Il Target

Il gruppo target principale del progetto include insegnanti e futuri insegnanti. Un gruppo di 53 professionisti del mondo dell’educazione, provenienti dai 4 paesi partner, ha ricevuto una formazione sulla metodologia TIM. Questi nuovi trainer TIM hanno in seguito lavorato fianco a fianco con insegnanti di matematica, per portare la Metodologia agli studenti nelle classi. Questa collaborazione tra trainer e insegnanti ha permesso agli insegnanti di apprendere tecniche della metodologia TIM e prendere parte alla TIM community anche in qualità di creatori di contenuti. Infatti, insegnanti e trainer insieme hanno creato in ciascuna classe lezioni su misura per i propri allievi. Queste attività sono state poi descritte e caricate sulla piattaforma e-learning di TIM, che raccoglie le lezioni condotte in classe di tutti gli insegnanti che hanno voluto e vorranno condividere la propria esperienza e le proprie idee con altri insegnanti. I trainer TIM continuano tuttora a diffondere la metodologia TIM nelle scuole dei 4 paesi partner. Durante il progetto, oltre 38 classi e 800 studenti sono stati coinvolti, e la conferenza-spettacolo teatrale “MATH.SCARE.BOOM." continua il suo tour in Europa per far riflettere i suoi giovani spettatori sul ruolo che le emozioni possono avere sul processo di apprendimento. Il target secondario del progetto, fatto di istituzioni, altri progetti esistenti e associazioni impegnate sul tema, è stato coinvolto nel progetto e diventato parte della TIM community, e ulteriori collaborazioni sono nate dall’incontro con TIM, come l’avvio di formazioni dedicate ai dipartimenti universitari di didattica della matematica e le collaborazioni con enti di ricerca e organizzazioni dedicate all’uso del teatro nella didattica. 

La Piattaforma E-Learning

La piattaforma e-learning è il luogo virtuale in cui tutti questi professionisti possono incontrarsi, scambiare opinioni, pratiche e materiali attraverso il Repository: l’archivio virtuale in cui è possibile scambiare conoscenze relative a TIM. Questa pratica di scambio di conoscenze e competenze permette agli insegnanti di migliorare la loro pratica didattica e promuove la creazione di una comunità di professionisti che utilizzano TIM, attraverso lo scambio di conoscenze e la diffusione della metodologia e dei suoi strumenti all’interno dei propri network. Questo ciclo virtuoso di condivisione di competenze professionali ha la capacità di apportare benefici tangibili alla pratica quotidiana in classe e, con il migliorare della qualità dell’insegnamento, saranno gli studenti a godere dei benefici del progetto.